Esiste il professore ideale di latino e greco?

Da un sondaggio che abbiamo fatto sul professore ideale di latino e greco sono emersi dati interessanti.

Confesso che che sono rimasto abbastanza colpito dalle risposte degli studenti; ma i tempi cambiano ed è anche giusto così.

Andiamo con ordine. Ecco il sondaggio che abbiamo proposto:

Il mio professore ideale di latino e greco deve:

1) saper trasmettere passione ed entusiasmo per il latino e greco (59.09%)

2) comprendere le problematiche di noi alunni (30.17%)

3) essere assolutamente imparziale nel giudizio (6.20%)

4) avere una profonda cultura interdisciplinare (4.55%)

Come potete vedere la scelta è ricaduta in gran parte sulla richiesta di passione, di entusiasmo da parte degli studenti.

E come seconda scelta c’è un altro bisogno da parte degli alunni: comprendere le loro problematiche.

In effetti queste due risposte a me sembrano molto legate tra loro (non simili, sia ben chiaro): molti studenti hanno denunciato in fin dei conti una assenza di empatia.

E’ inutile adesso domandarci se la colpa è dei professori che non riescono a creare quel “ponte didattico” o degli studenti che egoisticamente avanzano continue pretese senza mettersi in gioco, aspettandosi dal docente incessantemente qualcosa.

Potrei continuare ipotizzando che la colpa sia della scuola, della famiglia, della società etc etc

Non ne usciremmo più, siete d’accordo?

Vorrei fare solo una riflessione e mi piacerebbe che studenti e insegnanti dicessero la loro, scrivendomi attraverso il form, poiché stiamo parlando del professore ideale, ossia di come gli studenti vorrebbero che si insegnasse non solo il greco e il latino ma in fondo tutte le materie.
Infatti le risposte più gettonate riguardano elementi soggettivi, emotivi, applicabili ai docenti di ogni materia scolastica.

Mi spiego meglio.

Greco e Latino

Mi sarei aspettato che molti ragazzi avessero scelto la terza e la quarta risposta, entrambe molto importanti.

L’imparzialità del giudizio oltre a essere difficile e non sempre scontata (i docenti sono essere umani non computer infallibili!) rappresenta per molti professori e alunni un elemento delicato e fondamentale nell’insegnamento.

D’altro canto, avere una cultura interdisciplinare è un bagaglio che ogni alunno dovrebbe sperare che il proprio professore abbia: insegnare il greco e latino senza fare continui rimandi ad altre civiltà, ma anche all’era moderna è davvero impossibile.
Ma anche nell’approccio lessicale risulta impensabile che un docente non dedichi la dovuta attenzione all’etimologia.
Anche quando spiega una regola grammaticale di greco o di latino, il (bravo) docente cercherà eventuali analogie con la lingua italiana.

Insomma un insegnante preparato, colto, cercherà in tutti i modi di mettere in campo il suo sapere!

Professore “ideale” di latino e greco può diventare professore “reale” di latino e greco

A differenza delle prime due risposte, la terza e la quarta risultano vertere su elementi più oggettivi e anche più freddi.

Dunque mi sembra che a voi ragazzi manchi l’empatia, ma che avreste grande piacere se il vostro professore si avvicinasse di più, accorciasse le distanze.

Come fare?

Voi potreste parlare apertamente.

Sarebbe un passo importante: in questo caso l’ideale può diventare reale.

E quindi…

Ecco il professore REALE di latino e greco.