Quando devi tradurre una versione di greco o una versione di latino, a volte sei portato a pensare che la tecnica di traduzione sia la stessa: ma è vero?
In effetti, no: una versione di latino può essere molto diversa da una versione di greco. Il motivo è semplice: malgrado siano lingue accomunate dall’uso della declinazione, hanno una sintassi abbastanza diversa.
Dai un’occhiata a questa tabella che mette a confronto alcune (solo alcune!) caratteristiche di queste due lingue e te ne renderai subito conto:
LATINO | GRECO |
– | articoli determinativi |
consecutio temporum | consecutio modorum |
ablativo assoluto | genitivo assoluto, accusativo assoluto |
– | ottativo |
coniugazione perifrastica attiva e passiva | – |
Come vedi, sia in latino che in greco esistono costrutti, regole, voci verbali e tanto altro che sono specifici solo di quella lingua e che la caratterizzano.
Per questo motivo, al momento della traduzione non è possibile (se non nella primissima fase dell’avviamento) utilizzare una metodologia unica ma è bene differenziare la propria tecnica a seconda che si stia affrontando una versione di greco o una versione di latino.
Non cercate su internet un traduttore latino o un traduttore greco, sarebbe una scelta sbagliata e controproducente!
Di seguito ti indicheremo alcuni elementi della frase che è fondamentale riconoscere sia in latino che in greco: parti da questi ma ricorda che è sempre importante differenziare ed integrare la tua “ricerca” di elementi significativi a seconda della lingua di traduzione.
DA EVIDENZIARE SEMPRE…SIA NELLA VERSIONE DI GRECO CHE NELLA VERSIONE DI LATINO |
soggetto |
verbi di modo finito |
verbi di modo indefinito |
connettivi frasali |
pronomi |
…buona traduzione!
P.S. Ti consigliamo di leggere la nostra scheda “Costrutti frequenti della lingua greca”